Nuovo 730 precompilato: vantaggi e svantaggi

La Manovra 2020 ha sancito definitivamente la possibilità, per tutti i contribuenti italiani che devono annualmente eseguire la propria dichiarazione dei redditi, di poter usufruire di una piattaforma on line che in maniera guidata offre la possibilità di eseguire in autonomamente la propria dichiarazione svincolandosi da eventuali terzi (commercialisti, CAF ed altri).

Ad onor del vero tale possibilità già esisteva nel passato, da quando il governo Renzi introdusse quello che chiamò il 730 precompilato, che ha rappresentato il vero passo avanti verso la digitalizzazione della proecompilata da parte di tutti ma che purtroppo deficitava in alcuni aspetti colmati dall’aggiornamento dell’applicazione in questione da parte dell’attuale Governo.

Da allora sono nati numerosi siti web che agevolano la compilazione del propria dichiarazione dei redditi guidando il contribuente passo passo per evitare errori: uno dei molti che merita mensione da parte nostra è www.730precompilato.it che oltre alla guida che agevola la dichiarazione del 730, include varie indicazioni in ambito Detrazioni e Deduzioni, sconosciute ai molti, ma che merito secondo noi degli approfondimenti in quanto consentono un risparmio ‘legale’ sulle odiate tasse che siamo obbligati annualmente a versare in funzione della nostro patrimonio.

Inoltre contiene una sezione dedicata alla compilazione dell’ISEE precompilato, utile a molti, per poter usufruire delle prestazioni assistenziali che il Governo garantisce a quelle famiglie meno ricche e dunque da sostenere nei capitoli di spesa fondamentali della famiglia.

Ma vediamo nel dettaglio.

Come si accede alla dichiarazione precompilata

I modi per accedere sono diversi, quello che ci sentiamo di consigliarvi consiste nell’accedere alla piattaforma dell’INPS (ad onor di cronoca molto smart e frendly) e cercare tra le prestazioni quella che vi consente di accedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi.

Il tutto è fattibile solo se siete in possesso del PIN Dispositivo ovvero di quel codice alfanumerico da richiedere alla sede INPS territoriale di Vostra residenza o mediante la piattaforma on line (come indicato sul sito sopra riportato) che vi consente di eseguire tutte le procedure e le istanze che l’INPS mette a disposizione.

Non è altro che un codice personale che vi riconosce e vi apre la porta per poter eseguire autonomamente tutte le richieste di prestazioni che ritenete opportuno senza dovervi recare alla sede INPS o al CAF convenzionato e quindi evitando di comunicare tutti i vostri dati personali a soggetto terzi. Non vi sembra fantastico?

Scadenze dichiarazione 730 precompilato

Da quest’anno la scadenza è stata sostata a Settembre dell’anno di dichiarazione. Se nel passato la scadenza era per tutti fissata entro la fine di Luglio, la Manovra 2020 ha spostato questo paletto più avanti estendendo le tempistiche per poter eseguire la dichiarazione offrendo la così detta finestra mobile: ciò significa che la contabilizzazione del surplus in credito o debito a fronte della dichiarazione vi verrà versato/detratto tramite il vostro sostituto di imposta nel mese successivo all’avvenuto deposito della dichiarazione. Ciò mira ad evitare il sovraccarico che i commercialisti/CAF dovevano subire nei periodi in prossimità delle scadenze.

Vantaggi e svantaggi

Dal mio punto di vista la possibilità di poter eseguire la dichiarazione dei redditi in maniera precompilata offre esclusivamente dei vantaggi. Siete slegati dal comunicare i vostri dati, fortemente sensibili, a persone terze, non dovrete sorbirvi ulteriori costi aggiuntivi, ma soprattutto siete voi a gestire la vostra dichiarazione.

Troverete precompilate tutte le vostre informazioni reddituali ed economiche, riferire ai due anni precedenti rispetto all’anno relativo alla dichiarazione; dunque vi ritroverete i beni materiali appartenenti al vostro nucleo familiare come case, fabbricati e terreni, oltre che i beni immateriali come la retribuzione di tutti i componenti. Da quest’anno troverete anche il valore della giacenza media di tutti i conti correnti bancari appartenenti ai componenti presenti in dichiarazione; eviterete dunque di dovervi recare in banca per richiedere la documentazione che attesti questo valore…un enorme vantaggio vero?

Infine, e non è poco, avrete la possibilità di evitare i potenziali errori che altri, nel compilare la vostra dichiarazione possano commettere; perché i detti di un tempo non falliscono…chi fa da se fa per tre…ed io ci credo.