Cosa vedere a Marsala, 5 tappe irrinunciabili

Marsala è uno dei molteplici tesori che la regione Sicilia ha da offrire ai suoi turisti. Dal suggestivo centro storico barocco allo spettacolare scenario regalato dalla laguna dello Stagnone, passeggiando per Capo Boeo, dove il mar Tirreno e mar Mediterraneo si incontrano: un soggiorno a Marsala di uno o più giorni regala questo e altro ancora. Ecco 5 tappe imperdibili da visitare durante una vacanza a Marsala, il comune più occidentale della Sicilia continentale, non lontano dall’isola di Favignana, gioiello delle Egadi.

Chiesa Madre

La prima attrazione da non perdere a Marsala è la Chiesa Madre, come viene chiamato il Duomo dagli abitanti locali. L’edificio religioso più importante del comune siciliano sorge in Piazza della Repubblica, principale centro di ritrovo per i residenti e i visitatori occasionali. Lo stile architettonico della facciata appartiene al barocco siciliano, mentre all’interno è possibile ammirare alcuni interessanti dipinti realizzati nel XVII secolo.

Museo civico

Il Museo civico di Marsala si suddivide in tre differenti sezioni: una prima parte dedicata ai reperti rinvenuti a seguito degli scavi archeologici, una seconda che ha per oggetto gli anni del Risorgimento e l’epopea garibaldina (Marsala è famosa anche per essere stata la località in cui sbarcarono i Mille), una terza infine con protagoniste le tradizioni popolari. Inoltre, il complesso del Museo civico ospita un interessante Museo garibaldino, dove sono custoditi preziosi cimeli appartenenti all’epoca del Risorgimento italiano.

Villa Cavallotti

L’area verde del comune di Marsala è rappresentata dal giardino della storica Villa Cavallotti, uno degli edifici più conosciuti dagli abitanti del posto. Frequentato soprattutto dai giovani, il giardino offre una spettacolare vista sul mare e sull’isola di Favignana. In origine, l’edificio venne intitolato a Francesco Crispi, una delle figure chiave del Risorgimento e della seconda metà del XIX secolo. In seguito, si decise di chiamarla Villa Cavallotti in onore di Felice Cavallotti (leader dei radicali).

Saline

Partendo dalla Laguna dello Stagnone, fino ad arrivare a Trapani, si estendono le celebri saline di Marsala. Il consiglio è di venire qui al tramonto, soprattutto nella stagione estiva (da giugno in poi), così da poter ammirare uno scenario unico in tutta la Sicilia. Inoltre, percorrendo la litoranea in auto, i turisti hanno l’opportunità di scattare tante foto ai numerosi mulini presenti in questa area. Uno di questi, il mulino d’Infersa, è ospitato all’interno del Museo del Sale di Marsala.

Capo Boeo

Un altro luogo di estremo interesse da visitare a Marsala è Capo Boeo, il punto più occidentale della Sicilia (escluse le isole). I turisti amano passeggiare sul lungomare, in particolare al tramonto, consapevoli di essere parte di una location altamente suggestiva, dove il mar Tirreno si unisce al Mediterraneo. Ma Capo Boeo è anche un’importante area archeologica. Infatti, qui sono conservati i resti dell’antica città punica di Lilybaeum (Lilibeo), fondata dai Moziesi nella prima metà del III secolo.