Cilindro europeo serratura

Quando si tratta di sicurezza della casa non ci si può mai affidare a soluzioni troppo semplici o scontate. Oggigiorno è necessario valutare attentamente tutti i sistemi di sicurezza disponibili sul mercato e non scegliere il primo che ci capita o che comporta una spesa minore. Ma da dove si inizia? Ovviamente dal portoncino e dalla serratura. Una delle più sicure, attualmente, è la serratura a cilindro, nello specifico, cilindro europeo, vediamo di cosa si tratta e quali sono i suoi vantaggi e svantaggi.

Cilindro europeo, quali i vantaggi e gli svantaggi

Esistono numerose tipologie di serratura a cilindro, ma una delle più richieste sul mercato è il cilindro europeo. Iniziamo subito col dire che il cilindro europeo è, appunto, una serratura a cilindro. Molto diffusa in Italia e nel Regno Unito, questa particolare serratura ha il vantaggio di essere sicura e può essere sostituita con grande facilità.

Il cilindro europeo ha un funzionamento decisamente semplice. Ha un corpo che racchiude al suo interno il barilotto, l’alloggio in cui viene inserita la chiave. Con un movimento rotatorio, la chiave fa girare il barilotto che, a sua volta, muove il nottolino al quale è collegato. Quest’ultimo è sovente in acciaio sinterizzato e ha esattamente la funzione di una leva che viene comandata dalla chiave.

Con l’azione di questa sui pistoncini, si determina il movimento della serratura che manovra a loro volta i catenacci e lo scrocco.

Caratteristica di questo tipo di serratura è il fatto che può essere azionata da un’unica parte alla volta, quindi non si può agire su entrambi i lati della serratura contemporaneamente. Ovviamente, però, la serratura funziona su entrambi i lati, alternativamente, dato che il corpo del cilindro europeo è composto da due parti speculari che hanno un punto d’incontro in corrispondenza del nottolino.

Per quanto riguarda la misurazione di questo tipo di serratura, è bene procedere estraendola dalla porta e misuradone entrambi i lati dei cilindri, in modo tale da essere più precisi possibile, e prendendo come riferimento il foro di fissaggio, cioè il foro che consente di fissare all’interno della porta il cilindro.

La sostituzione del cilindro europeo

Come abbiamo detto prima, sostituire il cilindro europeo è abbastanza semplice. Per prima cosa si deve estrarre il corpo del cilindro per misurarlo, in modo da acquistarne uno della medesima misura. La misurazione si effettua prendendo la lunghezza della vite centrale dalle due estremità del cilindro, mentre non si deve assolutamente prendere la lunghezza dell’intera serratura.

Per sostituire il cilindro europeo è sufficiente inserire la nuova serratura nel foro della porta, quando questa è posizionata su entrambi i lati del portoncino, si fisserà il cilindro utilizzando una vite di fissaggio nuova. Prima di chiudere la porta è consigliabile provare la serratura in modo da verificare che funzioni correttamente.

Un altro vantaggio di questo tipo di serratura è il rapporto costo-convenienza. Mediamente un cilindro europeo costa attorno ai 120 euro circa, ovviamente dipende dalla marca e dai materiali. Esistono in commercio degli interi kit di serrature per porte blindate, e in questo caso la convenienza è ancora più evidente.

Se si vuole risparmiare ulteriormente si può effettuare un acquisto online, ma si deve essere poi in grado di sostituire tutti gli elementi da soli. Nel caso in cui non si riesca a effettuare questo tipo di operazione autonomamente, si può sempre ricorrere all’intervento di un operatore professionista, spesso è il rivenditore stesso che offre questa tipologia di servizio.

La qualità della serratura a cilindro europeo è comunque indiscussa, si tratta di una delle serrature attualmente considerate più sicure, dato che si manomette con estrema difficoltà e risulta resistente anche ad atti di forzatura meccanica sia con martello che con trapano.