Il funzionamento della rete internet, per la maggior parte dei consumatori, è una materia ostica. Difatti si fonda su complessi sistemi e reti sul territorio che conducono tramite un router il potere di accendere il PC o prendere lo smartphone ed entrare in pochi millesimi di secondo nel grande World Wide Web.
Sarà per questo che per un consumatore medio la scelta del servizio internet da attivare in casa risulta essere un argomento un tantino delicato, di quelli per i quali ci fermiamo giusto al prezzo o all’affidabilità di grandi aziende note operanti su tutto il territorio nazionale. Eppure ai nostri giorni ci sono tanti altri fattori di cui tener conto per scegliere un’offerta Internet ed oggi, per l’appunto, spiegheremo quali sono in parole semplici.
Verifica sempre la copertura
Quando parliamo di fattori da considerare per attivare un’offerta di connessione ci riferiamo soprattutto alla copertura internet, essenziale per godere di un servizio rapido e performante in casa. La copertura non è altro che la vicinanza delle infrastrutture e della rete di connessione messa a disposizione dall’operatore rispetto alla nostra abitazione. Se ci riferiamo alle connessioni ADSL, ormai, non c’è molto di cui preoccuparci perché questa tecnologia è praticamente diffusa in tutto il territorio. Magari nelle zone rurali e meno abitate questa tecnologia non è ancora presente ma, grossomodo, l’ADSL copre quasi tutto il Paese.
Velocità e prestazioni
Il discorso cambia per la Fibra, tecnologia nuova e di recente diffusione che si sta espandendo, chilometro dopo chilometro, dalle più grandi città ai più remoti paesini di provincia. In questo caso la copertura conta eccome dal momento che un’eccessiva distanza dall’infrastruttura principale vanificherebbe le qualità di questa tecnologia, nota come la più veloce e performante in materia di connessione ad Internet. A dirla tutta la Fibra è sicuramente un’ottima opzione ma solo per chi ha una buona copertura ed è per questo che i fornitori permettono di fare una verifica prima di attivare un contratto.
Banda Minima Garantita
Tra gli altri fattori da considerare per valutare un’offerta Internet c’è una voce direttamente correlata alla questione della copertura che riguarda la Banda Minima Garantita. Questo valore è espresso come la qualità minima di servizio che l’operatore si riserva di offrire dal momento che le performance di una rete sono influenzate da tanti fattori.
Tra questi vi è il numero di dispositivi connessi, la vicinanza all’infrastruttura del provider, le moli di dati trasmessi in upload e download ecc… Per cui ogni operatore, così come stabilito da AGCOM, si impegna ad aggiornare il valore di Banda Minima Garantita e a renderlo noto ai propri clienti. Qualora il servizio di rete fosse ripetutamente al di sotto di questo valore il cliente ha facoltà di recedere senza alcun costo di penale.
I diritti per il consumatore
La modalità per procedere qualora si verificassero disservizi di questo tipo è molto semplice: basta fare un test tramite lo strumento messo a disposizione da AGCOM e valutare con il proprio operatore la miglior soluzione da intraprendere. Questo offrirà sicuramente degli incentivi per sopperire al disservizio ma se la banda minima fosse irreparabile non potrà obiettare alla tua volontà di passare da un altro operatore.
Ecco perché prima di attivare un’offerta Internet e decidere in base al prezzo più basso dovresti sempre valutare sia la copertura che il valore di banda minima garantita. Puoi farlo chiedendo direttamente al servizio clienti per ottenere supporto e consulenza in fase di attivazione affinché tu sia effettivamente soddisfatto della scelta. Infine considera anche l’utilizzo che farai della rete in casa perché se hai tanti dispositivi connessi e la utilizzi per lavorare o per smart TV, streaming ed elettrodomestici smart ti servirà un’offerta idonea, capace di soddisfare al meglio tutti i tuoi bisogni.
